È davvero possibile conciliare sviluppo e ambiente” così il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti descrive le costruzioni in legno, un sistema che riesce a coniugare comfort abitativo a zero impatto ambientale. Una progettazione accurata e ben integrata consente infatti la realizzazione di strutture ad altissimo risparmio energetico per le quali il bilancio tra l’energia prodotta e quella consumata è pari (Zero Energy Building) o prossimo (Near Zero Energy Building) a zero.

Il ministro per l’Ambiente Gallotti

Inoltre, il legno è una materia prima interamente rinnovabile con percentuali di riciclo altissime, emblema di responsabilità ambientale e sociale. I tempi di costruzione sono rapidi e le performance tecniche alte: il materiale ligneo offre un ottimo isolamento termico e presenta una struttura resistente e allo stesso tempo elastica, garantendo così la massima sicurezza in caso di sisma.

Il ministro ha parlato anche di Green Act, il prossimo provvedimento sui temi dell’ambiente inserito all’interno del programma nazionale di Riforme del governo: “E’ un provvedimento complesso, un ddl chiamato a disegnare il futuro economico, oltre che ambientale, del Paese. Serve un passaggio di ascolto e di confronto con gli operatori ed è quel che stiamo facendo in questa fase”.

Se c’è un filone dell’architettura e del design abitativo che nel giro di 10 anni o poco più ha fatto passi da gigante verso il futuro è certamente quello delle costruzioni in legno. Edifici che si assemblano con estrema rapidità, dando vita a case e strutture tutt’altro che banali. La tecnica si è affinata, e anche quelle che vengono definite come case prefabbricate, oggi sono di design, adattabili a qualsiasi desiderio di personalizzazione, economiche e, ciliegina sulla torta, ecologiche. Non richiedono cantieri in loco e sono realizzate con materiali naturali.

Le case in legno possono essere un perfetto esempio di questa evoluzione tecnica e stilistica; la casa abitativa può essere rivestita di un sistema di cappotto, sia interno che esterno, adattandosi ad un’estetica che non si allontana dalle tradizionali case, ma si rielabora in chiave contemporanea. Ma ciò che più colpisce di questa abitazione, è conoscere lo sbalorditivo tempo di assemblaggio: in poche ore le parti sono state assemblate ed hanno dato vita ad una residenza pronta ad essere vissuta.

Internamente l’arredo è personabilizzabile, sia in chiave più country fino allo stile più moderno. La grande adattabilità di queste case permette una personalizzazione a 90 gradi in modo da essere posizionata e preddisposta di finestre laddove si possa ricevere il più possibile la luce naturale. Energicamente efficiente, di altissima qualità, in poche settimane (e poche ore nel montaggio) è pronta per essere abitata. Una vera rivoluzione dell’abitare con un occhio di riguardo alla sostenibilità.